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domenica 1 marzo 2020

Ciò che senti



Ciò che senti dentro di te,
ciò che fa vibrare in armonia le corde del tuo Essere,
quello è ciò che ti spetta per diritto.

Fausto Novelli - Manuale del Risveglio 


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giovedì 10 ottobre 2019

L'Essenza che anima ogni cosa



Molte persone spirituali rifiutano il denaro. Spesso dichiarano di non avere nessun problema con i soldi, che questi per loro non sono importanti. Molti credono che il cammino spirituale abbia a che fare con la rinuncia al mondo della materia. E allora perché saremmo qui in questo mondo, che è fatto di materia? Queste persone perdono di vista che andare al di là della materia non vuol dire non darle importanza, non vuol dire non rispettarla, ma vuol dire invece esser capaci di riconoscere l’essenza che anima ogni cosa materiale e quindi onorarla.

Marina Borruso

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lunedì 2 settembre 2019

Segui il sentiero dell’equilibrio



La sfera materiale e quella spirituale non sono che due aspetti di un solo universo e di una sola verità. Concentrandoti eccessivamente su un aspetto o sull’altro, l’uomo non può trovare l’equilibrio necessario per raggiungere uno sviluppo armonioso. Coltiva l’arte di vivere nel mondo senza perdere l’intima pace della mente. Segui il sentiero dell’equilibrio che conduce al meraviglioso giardino interiore della realizzazione del Sé. 

Paramhansa Yogananda


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mercoledì 24 luglio 2019

La Guida del Messia - Promemoria per l'Anima progredita





Tratto da "Illusioni - Le avventure di un Messia riluttante" di Richard Bach


Richard è pilota di un biplano, un Fleet, e per pochi dollari fa volare passeggeri sulle terre dell’Illinois. L’incontro con Donald Shimoda, anche lui pilota di un Travel Air 4000, perfetto nonostante la fabbricazione nel 1928, apre le porte a una serie di interrogativi e riflessioni. “Questo mondo e tutto quel che contiene? Illusioni…” Illusioni che hanno bisogno di spazio e tempo precisi per essere sperimentate. Gli abili registi, che dirigono questo film illusorio chiamato vita, siamo proprio noi e nessun altro, gli unici responsabili avendo la capacità di dominare le cose e gli accadimenti, che non avvengono mai per caso. All’essere umano spesso piace giocare perdendosi nell’interpretazione di ruoli; le illusioni possono essere divertenti e si può imparare molto, ma rimane fondamentale comprendere che tutto quello che siamo e come agiamo è sempre frutto di una scelta, più o meno consapevole. L’incontro con questo Messia, riluttante della sua popolarità, stanco di persone che lo assediano desiderose soltanto che gli cambi la vita mentre loro rimangono passive, rende possibile il passaggio dal materiale allo spirituale. Il messaggio che viene veicolato è importante e lo sarebbe sia che fosse di Gesù, Siddharta o Donald Shimoda: ognuno è artefice del proprio destino anche quando ci si illude che non sia così. Fortuna e sfortuna non esistono e le persone sono infelici solo perché decidono di esserlo. “Non esiste nulla che sia un problema senza un dono per te nelle mani. Tu cerchi problemi perché hai bisogno dei loro doni.” Questa è solo una delle perle di saggezza, trascritte nella Guida del Messia, un promemoria per l’Anima progredita, che Richard ha la fortuna di leggere e che va a intaccare le sue più radicate convinzioni. E se ci fosse un Messia per ognuno di noi? E se in ognuno di noi ci fosse un Messia che aspetta solo di essere portato alla luce dalla nostra consapevolezza?

A cura di Barbara Bianchini

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giovedì 6 giugno 2019

Lasciati cadere



Si ha paura di migliaia di cose, del dolore, dei giudizi, del proprio cuore; si ha paura del sonno, del risveglio, paura della solitudine, del freddo, della follia, della morte. Specialmente di quest'ultima, della morte. Ma sono tutte maschere, travestimenti.
In realtà c'è una sola paura: quella di lasciarsi cadere, di fare quel passo verso l'ignoto lontano da ogni certezza possibile... c'è una sola arte, una sola dottrina, un solo mistero: lasciarsi cadere, non opporsi recalcitrando alla volontà dell'Esistenza, non aggrapparsi a niente, né al bene né al male. Allora si è redenti, liberi dalla sofferenza, liberi dalla paura.

Hermann Hesse






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martedì 15 gennaio 2019

Mutare i pensieri per mutare noi stessi



È vero che ogni pensiero ha nel tempo stesso un effetto su tutta o su una sola parte della morfologia umana. Meditando con costanza su talune caratteristiche fisiche che vogliamo ottenere, il corpo fisico assumerà la forma di questi stati. Altrettanto accade al corpo mentale o sottile allorché si immagina ripetutamente lo stato che si vuole acquisire. Il segreto del sicuro successo sta nel tentativo costante, ripetuto, paziente e tenace. Il vostro corpo è il vostro pensiero oggettivato. Con il mutare dei pensieri trasformerete anche tutte le cellule del vostro corpo, perché la mente crea il vostro fisico con la forza dei vostri pensieri. Il pensiero è un’energia che può cambiare, creare, alterare tutto ciò che esiste nella vita umana.

Swami Sivananda

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lunedì 1 gennaio 2018

Proteggi i tuoi sogni




Video di LinfaVitale

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lunedì 6 giugno 2016

Le quattro Leggi della Spiritualità


https://youtu.be/ym6aYCtFAco

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venerdì 25 marzo 2016

Incontrate e siate il vostro Sé



Ogni persona è come una porta. Quando sei una persona, chiami quelli che ti piaciono: "Venite nella mia stanza". Ma dietro la porta c’è spesso una stanza rumorosa e disordinata. Quando sei libero, la porta diventa una porta verso l'Infinito. Non è una vecchia porta. È una porta nell'Infinito. È una porta nello stesso Sé reale di ognuno. Riuscirai a diventare una porta come questa? Alcune porte sono chiuse a chiave. C’è un grande cartello fuori: "Privato. Non entrare!". Altri ancora sono come porte a cui siano state tolte le cerniere: "Entrate quando volete.". Incontrate e siate il vostro Sé.

Mooji

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giovedì 10 marzo 2016

Parla delle cose belle della tua vita



La parola è potere. Le parole trasformano il mondo e l’uomo. Tutti noi abbiamo già sentito dire: “Non si deve parlare delle cose belle che ci accadono, perché l’invidia altrui distruggerà la nostra gioia." Non è affatto vero. I vincenti parlano con orgoglio dei miracoli della propria vita. Se tu metti dell’energia positiva nell’aria, essa attrae altra energia positiva. E, inoltre, rallegra coloro che veramente ti vogliono bene. Quanto agli invidiosi, agli sconfitti – questi potranno causarti qualche danno solo se tu darai loro questo potere. Non temere. Parla delle cose belle della tua vita a tutti coloro che vogliono ascoltare. L’Anima del Mondo ha tanto bisogno della tua gioia! 

P. Coelho



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domenica 6 marzo 2016

Il giorno in cui la vita comincia davvero


Il giorno più bello della tua vita è quello in cui decidi che la vita è tua. Nessuna scusa né giustificazioni. Nessuno a cui appoggiarsi, su cui contare o a cui dare la colpa. Il dono è tuo. È un viaggio incredibile e solo tu sei il responsabile della sua qualità. Questo è il giorno in cui la tua vita comincia davvero!

Citazione


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sabato 5 marzo 2016

Chiedi come un figlio



Ascolta, io ti dico: chiedi fermamente e riceverai; cerca con fede e troverai; bussa sinceramente e la porta si aprirà. Tutte le cose sono tue, e quando chiederai non come chiederebbe un mendicante ma come un figlio, tu sarai soddisfatto.

Citazione


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mercoledì 2 marzo 2016

Dove altro troveresti la pace se non dentro te?


Se c'è pace nella tua mente troverai la pace con tutti.
Se la tua mente è agitata troverai agitazione ovunque.
Quindi prima trova la pace dentro e
vedrai questa pace interiore riflessa ovunque.
Tu sei questa pace.
Sei felicità.
Dove altro troveresti la pace se non dentro te?

Sri Poonja


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lunedì 29 febbraio 2016

Ognuno gioca il proprio Gioco



Qui ognuno gioca il proprio Gioco in accordo con la volontà comune di fare esperienza di tutto ciò che è sperimentabile su questo Piano: dalla guerra all'amore, dalla gioia al dolore, dall'euforia alla depressione.

Fausto Novelli - Manuale del Risveglio


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domenica 28 febbraio 2016

Coltiva la pace interiore



Salute, soddisfazione e serenità sono i tuoi beni più grandi
e la libertà la tua più grande gioia.
Guarda dentro di te, coltiva la pace interiore. 

Buddha


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domenica 14 febbraio 2016

Cambia te stesso e cambierai l'esperienza



Tutto nella tua esperienza è un riflesso di te,
incluse le persone e le cose attorno a te.
Per cambiare l’esperienza puoi cambiare te stesso:
a quel punto i riflessi si modificheranno.

Serge Kahili King


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sabato 13 febbraio 2016

Abbraccia l’evoluzione



Ci vuole coraggio per procedere nell’avventura verso lo sconosciuto. Ma solo nello sconosciuto si abbraccia l’evoluzione, ossia il cambiamento. Non potete evolvere nella vostra avventura senza cambiare; e il cambiamento avviene per libera scelta, per opzione. Il cambiamento è naturale, è la natura stessa.

Ramtha


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giovedì 11 febbraio 2016

Tutto ciò di cui avrai mai bisogno


Il divino è il tuo tesoro.
Tutto ciò di cui hai bisogno,
tutto ciò di cui avrai mai bisogno ti è già stato dato;
ne sei già provvisto.
Ma non hai mai cercato dentro di te,
non hai mai aperto il tesoro che porti in te,
e continui a cercare dovunque sulla Terra.
Puoi continuare a cercare dappertutto,
ma non lo troverai,
poiché non è qualcosa che si possa trovare:
è qualcosa che si deve ricordare.

Osho


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giovedì 17 settembre 2015

Il Maestro


Un contadino giapponese disperato chiese un incontro con un famoso maestro di meditazione – un maestro Zen – e il suo allievo: quando si presentò il contadino disse: “Maestro, mi devi aiutare! Sono disperato! Mia moglie mi ha scacciato di casa perchè dice che sono un fannullone, mio figlio maggiore è scappato con una geisha invece di aiutarmi nei campi, il Daimyo ha preso gli altri due miei figli maschi per le sue guerre, non mangio da tre giorni, mia madre è morta il mese scorso. Ti prego aiutami, solo tu puoi farlo!!!”

Maestro e discepolo si trovavano nel giardino della loro dimora, l’allievo guardò il Maestro che sembrava pensoso.

Una farfalla svolazzava allegramente tra fiori rossi porpora e il cielo era terso, spirava una leggera brezza primaverile che rinfrescava l’ambiente.

Il contadino era trepidante in attesa della risposta che il Maestro gli avrebbe dato e anche il discepolo non poteva proprio immaginare come il Maestro avrebbe potuto aiutare il povero contadino.

Dopo qualche minuto il maestro si voltò verso il contadino e gli disse: “Ricordati che l’acqua scorre nel ruscello, le farfalle volano, il vento ci accarezza e il cielo è blu.”

Il contadino rimase ammutolito per qualche secondo, poi iniziò a ringraziare il Maestro e ad inchinarsi, sembrava veramente sollevato dal peso delle sue disgrazie.

Quando il contadino se ne andò, il discepolo si rivolse al Maestro: “Maestro, non ho capito il senso della sua risposta” e il Maestro gli disse: "Aspetta, abbi pazienza!"

Passò un anno e il contadino tornò a fare visita al Maestro. La sua condizione esteriore denotava un sicuro miglioramento rispetto l’anno precedente. Arrivato al cospetto del Maestro Zen gli disse: “Maestro, le sue parole mi hanno veramente aiutato, mi hanno svelato lati che non vedevo nella mia situazione. Mia moglie mi ama e mi accudisce, il mio figlio maggiore è tornato e mi aiuta seguendo le mie indicazioni, anche il Daimyo ha ascoltato questo povero contadino e ha restituito entrambi i miei figli minori che così possono aiutarmi nei campi. Sono diventato un uomo benestante e felice e questo lo devo ai tuoi preziosissimi consigli”.

Il contadino fece un dono al Maestro e se ne andò.

Quando furono soli, il discepolo disse: “Maestro, non ho ancora capito, malgrado ci abbia meditato tutto l’anno, come le tue parole possano aver aiutato quel contadino. Ti prego, spiegamelo!”

Il Maestro gli rispose: “Caro discepolo, è questo uno dei vantaggi di essere un Mestro Zen: puoi dire quello che ti passa per la testa sicuro che la gente lo interpreterà come grande insegnamento! E agirà di conseguenza!”

Storia Zen



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lunedì 31 agosto 2015

Le quattro leggi della spiritualità


In India insegnano "le quattro leggi della spiritualità"

  • La prima dice: "La persona che arriva è la persona giusta", cioè nessuno entra nella nostra vita per caso, tutte le persone intorno a noi, tutte quelle che interagiscono con noi, ci sono lì per un motivo, per farci imparare e progredire in ogni situazione.
  • La seconda legge dice: "Quello che succede è l'unica cosa che sarebbe potuta accadere." Niente, ma niente, assolutamente nulla di ciò che accade nella nostra vita avrebbe potuto essere altrimenti. Anche il più piccolo dettaglio. Non c'è un "se avessi fatto quello sarebbe accaduto quell'altro...". No. Quello che è successo era l'unica cosa che sarebbe potuta succedere, ed è stato così perché noi imparassimo la lezione e andassimo avanti. Ognuna delle situazioni che accadono nella nostra vita sono l'ideale, anche se la nostra mente e il nostro ego siano riluttanti e non disposti ad accettarlo.
  • La terza dice: "Il momento in cui avviene è il momento giusto.Tutto inizia al momento giusto, non prima non dopo. Quando siamo pronti ad iniziare un qualcosa di nuovo nella nostra vita, e allora che avverrà.
  • La quarta ed ultima: "Quando qualcosa finisce, finisce." Proprio così. Se qualcosa è conclusa nella nostra vita è per la nostra evoluzione, quindi è meglio lasciarlo, andare avanti e continuare ormai arricchiti dall'esperienza.

Penso che non sia un caso che tu stia leggendo questo, se questo testo è entrato nelle nostre vite oggi è perché siamo pronti a capire che nessun fiocco di neve cade mai nel posto sbagliato."



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